E’ stata una festa, come Coach Marzio avrebbe voluto.
Il 1° Memorial Marzio Ceretta ha richiamato al PalaSoave tanti appassionati e amici dell’allenatore che in oltre 30 anni di carriera ha guidato le squadre di San Bonifacio, Soave, Belfiore e Roal. Una lunga avventura dalla C2 alle giovanili (con la storica promozione in serie D con il Soave Basket e poi quelle in Promozione con Belfiore), interrotta da una malattia che lo ha portato prematuramente alla morte lo scorso giugno, a 60 anni.
Nella prima semifinale il Basket Est Veronese l’ha spuntata al giovane Roal che ha dato filo da torcere fino alla fine ai padroni di casa; poi Sogno Soave (selezione che ha radunato ex giocatori che negli anni sono stati allenati da Marzio) ha superato Belfiore.
Nella finale il Basket Est Veronese poi si è imposto per 54-38. Alle premiazioni è intervenuto il vicesindaco di Soave, Roberto Montanari, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, oltre Sergio Pagliarin (fondatore e primo presidente del Soave Basket) e al suo successore Mauro Manfro, che con Marco Csato, Adone Franchetto, Renato Cavazza si sono stretti attorno alla moglie Francis e alla figlia Giorgia nel ricordo di coach Marzio.
BASKET EST VERONESE-CEREA 67-50
Parziali: 19-17, 34-30; 51-41
Basket Est Veronese: Quadrelli 3, Pagan 7, Bouaissa 1, Preabianca 13, Bevilacqua 17, Alia 2, Tumino 2, Beltrame, Ferro 2, Briani, Brandiele 10, Baldo 10. All.: Iacopo Tamellin. (Tiri liberi: 18/26; tiri da 2: 14/42; tiri da 3: 7/17).
Con una prova di grande solidità la prima squadra di Promozione chiude l’anno nel migliore dei modi superando il Cerea, seconda forza del girone.
Al PalaSoave i biancorossi riscattano con gli interessi la sconfitta dell’andata con una prestazione corale, sorretti dalle triple di Preabianca e Brandiele (2/2 per lui) e dai complessivi 7 centri dall’arco grande. Prova super di Baldo: doppia doppia, spazzolando i tabelloni (11 in difesa e 3 in attacco).
BEst Basket sempre al comando, in un quarto d’apertura già con 3 triple e marchiato 8 punti consecutivi di Bevilacqua prima della pausa. Soave regge bene nonostante l’infortunio subito molto presto da Bouaissa, cui seguirà anche quello a Quadrelli. Nell’ultima parte del 2° quarto gli ospiti trovano il parziale per il sorpasso dal 27-23 al 27-30. Immediato time-out di coach Tamellin e controbreak soavese per il 34-30 all’intervallo con Prea e Brandi.
Nella ripresa il Basket Est Veronese allunga e riesce a portare il vantaggio in doppia cifra già nella terza frazione. Cerea non riesce mai e ricucire il gap e nel finale la squadra di Iacopo Tamellin ed Emilio Faggionato allarga il divario.
Ora un lungo stop prima della ripresa del campionato, venerdì 27 gennaio in un importante scontro diretto sul campo del San Martino.
LEGNAGO-BASKET EST VERONESE 54-66
Parziali: 12-14, 19-34; 34-44
Basket Est Veronese: Peroni, Pantano 17, Tessari 4, Pimazzoni, Dal Medico 11, Brusco 6, Eppiani 2, Pieropan 9, Marchetto, Coltro 15, Chioetto, Camponogara 2. All.: Alberto Rossato.
Nella giornata con le sfide incrociate sull’asse Soave-Legnago, la squadra Under 17 passa sul campo del capoluogo della Bassa.
Prestazione non brillantissima dei ragazzi di Alberto Rossato e Antonio Trio che comunque gestiscono il vantaggio in modo rassicurante. Tre biancorossi in doppia cifra con il season high per Coltro. Il campionato riprenderà sabato 21 gennaio con l’insidiosa trasferta in casa del Verona Basket.
BASKET EST VERONESE-LEGNAGO 55-32
Parziali: 8-7, 34-18; 51-24
Basket Est Veronese: Manca, Finetto 6, Cortese, Corradi, Benfante, Gorgone 4, Contro 11, Marini 7, Girardi, Sanson 6, Zorzanello 7, Traini 14. All.: Matteo Giuspoli.
La squadra Under 14 fa suo lo scontro al vertice nel recupero con il Legnago e chiude l’anno imbattuta. Al PalaSoave artita sempre controllata dai ragazzi di coach Giuspoli che torneranno in campo il 21 gennaio a Mozzecane.
BASKET EST VERONESE-ARILICA 31-27
Parziali: 10-6, 19-13; 31-21
Basket Est Veronese: Cannizzaro Celegato, Conserva 4, Bogoni, Basurovic, Zorzi, Poli 2, Doro 8, Eppiani T. 12, Pra’, Steccanella 2, Lorenzoni, Visentini 3. All.: Andrea Bevilacqua.
Il gruppo 2010 chiude l’anno conquistando la prima vittoria in campionato. Successo meritato per la squadra di coach Bevi e coach Gas, trascinata da capitan Eppiani in doppia cifra e con l’impegno di tutti. BEst Basket sempre al comando, il vantaggio sale a 10 punti, nell’ultimo quarto subentra un po’ di ansia di prestazione, ma nonostante il black-out in attacco i biancorossi portano a casa il meritato successo.
Il campionato riprenderà il 21 gennaio con la prima giornata di ritorno contro il Basket Scaligero al PalaSoave.
BASKET EST VERONESE-CEREA 68-46
Parziali: 18-9, 40-19; 51-25
Basket Est Veronese: Manca, Cortese 4, Faustini, Benfante 2, Gorgone 9, Contro 18, Eboigbodin, Rigon V. 2, Girardi, Sanson 12, Zorzanello 5, Traini 16. All.: Mattia Giuspoli.
La squadra Under 14 continua il percorso netto superando Cerea al PalaSoave. Giovedì ultima partita dell’anno ancora sul campo di casa nel recupero con Legnago.
JUNIOR ROVERETO-BASKET EST VERONESE 70-62
Parziali: 11-9, 36-30; 52-50
Basket Est Veronese: Consolaro, Maron, Zanatello 8, Pavan, Moro 6, Pimazzoni 17, Sanson 2, Pantano 16, Rhosni, Golin 9, Contro 2, Zarattini. All.: Iacopo Tamellin.
A Rovereto in coincidenza con l’ultima partita dell’anno arriva la prima sconfitta in campionato per l’Under 15 Gold. Padroni di casa sempre al comando, senza però riuscire ad allungare in modo significativo. Ad un minuto dalla fine BEst Basket ancora a -2, ma il finale premia Rovereto, più ludico e preciso. Tra i biancorossi particolarmente ispirato Andrea Pimazzoni.
Dopo lo stop per le Festività la squadra di Iacopo Tamellin e Manuel Tirapelle tornerà in campo il 19 gennaio al PalaSoave nel recupero del derby con Sangio Wolves, quindi ci sarà tutto il tempo per recuperare pienamente i giocatori in precarie condizioni fisiche.
Avrò segnato undici volte canestri vincenti sulla sirena, e altre diciassette volte a meno di dieci secondi alla fine, ma nella mia carriera ho sbagliato più di 9.000 tiri. Ho perso quasi 300 partite. Per 36 volte i miei compagni si sono affidati a me per il tiro decisivo… e l’ho sbagliato. Ho fallito tante e tante e tante volte nella mia vita. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto.
(Michael Jordan)